Sempre più parrucchiere ed estetiste scelgono di lavorare come libere professioniste o come professioniste a domicilio, soprattutto nelle città come Milano e Torino, dove la richiesta di servizi beauty on-demand è in forte crescita.

In questa guida trovi tutto ciò che serve per aprire la partita IVA, scegliere il regime fiscale giusto e capire come funziona davvero il lavoro a domicilio.

Chi deve aprire la partita IVA (e quando è obbligatoria)

Devi aprire la partita IVA quando:

  • lavori in autonomia (non come dipendente);
  • offri servizi di acconciatura o estetica a domicilio;
  • svolgi l’attività in modo continuativo.

La prestazione occasionale può andare bene solo per pochissime clienti: appena superi i 5000€ l’anno, la partita IVA è obbligatoria.

👉 In breve: se vuoi lavorare come parrucchiera o estetista freelance, la partita IVA è lo strumento giusto.

Quanto costa aprire la partita IVA (davvero)

I costi reali al momento sono:

  • Contributi INPS Artigiani: Sono contributi fissi che pagano tutte le professioniste del beauty. Servono per la pensione e attualmente sono 640 € ogni 3 mesi
  • INAIL: 300€ l’anno
  • Camera di commercio: 53€ l’anno
  • Commercialista: Da 300 a 1000 € l’anno a seconda di chi scegli.

👉 Se lavori con Deeva, molte attività amministrative vengono semplificate: appuntamenti, pagamenti e fatture sono gestiti in automatico. Inoltre, abbiamo delle convenzioni con commercialisti online e tradizionali per garantire una migliore gestione a dei costi ridotti.

Regime forfettario per parrucchieri ed estetiste: la scelta migliore per iniziare

Il regime forfettario è ideale per chi inizia perché:

  • ha tasse più basse: l’IRPEF per i fofettari è solo del 5% per i primi 5 anni;
  • non devi gestire l’IVA;
  • la contabilità è molto semplice;
  • i costi di gestione sono minimi.

È il regime fiscale più scelto dalle professioniste beauty a domicilio.

Lavorare come parrucchiere o estetista a domicilio: cosa serve sapere

Lavorare a domicilio oggi è una delle opportunità più interessanti nel beauty perché:

  • non hai costi di un salone fisico;
  • puoi gestire orari e appuntamenti come preferisci;
  • guadagni di più a servizio;
  • costruisci una clientela fedele.

È un modello in forte crescita in Lombardia e Piemonte, soprattutto nelle grandi città come Milano e Torino, dove la richiesta aumenta ogni mese.

👉 E qui entra in gioco Deeva, la piattaforma che ti permette di lavorare da libera professionista con il supporto di un team.

Quanto può guadagnare una professionista con partita IVA

Il guadagno dipende da:

  • numero di appuntamenti;
  • tipologia di servizi offerti;
  • costanza nel tempo.

In generale, chi lavora con partita IVA nel beauty guadagna più di chi lavora come dipendente in un salone.

👉 In Deeva le professioniste hanno spesso un guadagno superiore alla media grazie a:

  • clientela costante,
  • formazione continua,
  • strumenti di lavoro avanzati,
  • organizzazione interna che evita tempi morti e spostamenti inutili.

Come aprire la partita IVA: gli step fondamentali

Aprirla è più semplice di quanto sembri:

  1. Scegli il codice ATECO
  2. Compila il modulo dell’Agenzia delle Entrate (anche online)
  3. Iscriviti all’INPS Artigiani
  4. Decidi il regime fiscale (forfettario è la scelta più semplice)
  5. Inizi a lavorare da subito

In pochi giorni sei operativa.

I dubbi più comuni:

  • Serve un attestato professionale? Sì, per lavorare come parrucchiere o estetista con partita IVA serve un titolo riconosciuto.
  • Posso lavorare a domicilio senza salone? Sì, molte professioniste aprono la partita IVA senza avere un salone fisico ma serve avere un affitto di poltrona o una cabina per poter svolgere l’attività.
  • Conviene aprire la partita IVA? Sì, soprattutto se lavori a domicilio o vuoi più autonomia.
  • Devo pagare tante tasse? In regime forfettario le tasse sono molto più leggere.

Milano e Torino: le migliori città per lavorare come freelance nel beauty

Lombardia e Piemonte sono oggi due delle regioni con maggiore richiesta di:

  • parrucchiere a domicilio,
  • estetiste a domicilio,
  • make-up artist per eventi e cerimonie.

Per questo motivo Deeva sta ampliando il suo team proprio in queste città.

Autonomia sì, ma con un team alle spalle

Aprire la partita IVA nel beauty ti permette di:

  • gestire il tuo tempo,
  • guadagnare di più,
  • lavorare con maggiore libertà,
  • crescere professionalmente.

Ma non significa dover fare tutto da sola. Con Deeva entri in una rete di professionisti che ti supporta, ti forma e ti aiuta a ottenere clienti costanti.

Deeva: la soluzione per chi vuole lavorare in autonomia

I professionisti del beauty spesso sono spaventati dall'idea di aprire la p.iva e doversi occupare di tasse, gestione finanziaria, la ricerca di clienti e tante altre cose che abbiamo visto nell'articolo.

Deeva è la soluzione ideale per coloro che non vogliono aprire un salone o centro estetico ma cercano autonomia e vogliono uscire dal lavoro dipendente.

Entrando nel team e unendoti agli oltre 50 PRO hai la possibilità di:

  • gestire il tuo tempo,
  • guadagnare di più,
  • lavorare con maggiore libertà,
  • crescere professionalmente.

Ma non significa dover fare tutto da sola. Con Deeva entri in una rete di professionisti che ti supporta, ti forma e ti aiuta a ottenere clienti costanti.

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